On line e off line. Connessi e sconnessi. Parole chiave della contemporaneità che si fanno marcatori di destini personali. Segnalando i vincenti e i perdenti. I ricchi e i poveri di contatti sociali. Rapporti ridotti a misura del valore soggettivo, credendo di possedere senza essere posseduti. In realtà, a dispetto della tanto proclamata autosufficienza dell'io, l'esperienza è sovente scandita da interazioni crudeli, che segnalano all'individuo di essere la parte instabile di una relazione. E la sua metà, singolare o plurale, che egli pensa di dominare o addirittura di aver tolto, non finisce mai di farsi sentire, facendo male.
L'amore non corrisposto, il rifiuto subito a scuola, la stigmatizzazione perché fisicamente o psicologicamente "diversi", l'isolamento negli ambienti di lavoro, il venire trascurati dalla propria famiglia costituiscono infatti vicende dolorose che quasi tutti gli esseri umani, chi più chi meno, vivono nel corso dell'esistenza. Costringendoli a grandi sforzi, spesso avvilenti o alienanti, votati a riconquistare accettazione. Lotte cognitive, emotive e comportamentali che ruotano attorno al fenomeno dell'ostracismo, ossia l'essere esclusi, respinti e ignorati.
(Einaudi, Torino 2010)
Sommario:
I. La vita fai da te.
II. L'ostracismo nelle relazioni umane. III. Essere ignorati. IV. Essere respinti. V. Essere esclusi. VI. Diventare più buoni, o del servilismo sociale degli ostracizzati. VII: Diventare più cattivi: quando gli ostracizzati dicono "basta". Nota conclusiva. Indice dei nomi.

Nuovi Orizzonti, Anno III - n. 5 gennaio-giugno 2011

di Margherita Lardo

L'Autore regala scampoli di riflessione sulle attuali relazioni sociali e sui mutamenti comportamentali che queste richiedono. Ad oggi, la tecnologia ha portato nuovi mezzi di comunicazione che facilitano l'insorgere di disordini interpretativi figli di una velocità convulsa che spinge verso l'autosufficienza dell'io, ma che al contempo concima il bisogno delle relazioni. Nella mescolanza dei precedenti approcci relazionali e quelli proposti dal cyber spazio si creano "luoghi" in cui è più facile rimare incagliati, esclusi, rifiutati, invisibili. Nei diversi esempi è spiegato come, anche solo per poco, l'essere ignorati, respinti sia diventata una condizione consueta, diffusa e possibile che segna i rapporti sociali, ed a volte persino il destino delle persone: vincenti o perdenti. Gli adolescenti, ad esempio, i creatori dell'attuale sistema comunicazionale delle chat, se solo non ricevono immediate si dichiarono "agitati". Se al vuoto della presenza fisica si affianca anche quello del silenzio scritto accade loro, sempre più spesso, di sentire insorgere un insostenibile senso di rifiuto, segno evidente di un bisogno spasmodico d'essere riconosciuti da altri. La lettura induce a stimolanti riflessioni circa il vaglio entropico della questione: ciascuno di noi può sostenere solo un limitato numero di impieghi relazionali, e quando si decide di passare il tempo con qualcuno, si mina la possiblità di stare con qualcun altro, senza contare che molte relazioni - affettive, amicali, sentimentali - richiedono impegno, e quelle che non ricevono le dovute attenzioni diventano insostenibili. In un'esauriente panoramica sulle diverse modalità di subire o provocare "abbandoni" le pagine offrono parentesi terapeutiche che insegnano l'importanza dell'imparare a gestire il bisogno individualista ed il bisogno di essere legati agli altri in maniera tale da non confezionare, nè per noi stessi nè per gli altri, il destino del sommesso. 

Corso di aggiornamento ASS 5 Bassa Friulana

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Azienda per i Servizi Sanitari nr. 5 Bassa Fiulana - Area di Formazione, organizza per mercoledì 8 giugno 2011 il Corso di Aggiornamento: L'ostracismo. Essere esclusi, respinti e ignorati.
Il corso è rivolto alle figure di: Educatore professionale, Infermiere, Medico, Fisioterapista, Psicologo
Palmanova 8 giungo 2011, Aula Grande, ore 14.30.

Festival dei saperi educativi


Festival dei saperi educativi, Seconda edizione 2011.
Da venerdì 27 a domenica 29 maggio 2011 il borgo medievale di Vitorchiano (Viterbo), ospita la seconda edizione del Festival dei saperi educativi, organizzato dall'Istituto superiore universitario di scienze psicopedagogiche e sociali "Progetto Uomo", affiliato all'Università Pontificia Salesiana di Roma, e dal Comune di Vitorchiano.
Tra gli eventi previti, lezione di Adriano Zamperini tratta dal saggio L'Ostracismo, essere esclusi, respinti e ignorati, dal titolo:  Connessi e sconnessi.Vite ai margini e desiderio di riscatto
Sabato 28 maggio, ore 17 – piazza Roma

Ostracismo a "Giornate in Famiglia"

Sabato 21 e domenica 22 maggio Rosolina Mare ospiterà la manifestazione “Giornate in famiglia”, organizzata dall’assessorato provinciale alle politiche sociali e rivolta alle famiglie per un confronto con amministratori, educatori, operatori sociali ed esperti di relazioni familiari.
“L’obiettivo dell’iniziativa – afferma l’assessore provinciale Marinella Mantovani – è di promuovere una provocazione culturale sul tema della famiglia, di creare momenti di riflessione affinché tutti coloro che possono incidere sulle politiche familiari ri-pensino e ri-organzzino la loro azione ponendola all’interno di un sistema Polesine strutturato attorno ad un soggetto unico ed ai suoi componenti: la famiglia”.
Le due giornate saranno caratterizzate da quattro tavole rotonde, gruppi di discussione e spettacoli, oltre ad attività di animazione, giochi e laboratori per bambini e ragazzi. La partecipazione all’evento è gratuita, mentre per usufruire dei servizi di ospitalità e logistica è necessario iscriversi.
Nell'evento, Adriano Zamperini presenterà il saggio L'Ostracismo. Essere esclusi, respinti e ignorati
Centro Congressi Rosolina Mare, Sabato 21 maggio 2011 ore 18.

L'INDICE, Anno XXVIII - n.3 pag. 38.

La libertà e l'autonomia del singolo, anche all'interno del rapporto di coppia, sembrano oggi connotare il modello relazionale più in voga: per paura di soffrire, per narcisismo, per non assumersi responsabilità... una sorta di "economia emozionale" sostenuta dalla gran massa di "connessioni" reali e virtuali che la vita di oggi consente. Ma mantenere delle relazioni, anche solo on line, richiede tempo, investimento, energia. Si arriva quindi a uno stato di saturazione, di "iperconnessione", per cui siamo costretti a scegliere quali rapporti mantenere e tendiamo a escludere (secondo Zamperini, noto psicologo sociale, docente all'Università di Padova) coloro che potrebbero nuocerci, o che hanno poco da offrirci, o che non ci apprezzano. Ma la celebrata autonomia è un illuisione: gli esseri umani hanno bisogno di legami e di appartenenza. E gli esclusi soffrono: fa male sentirsi ignorati, respinti, "ostracizzati". Chi sperimenta questo doloroso vissuto mette in atto diverse strategie che vanno dal rendersi totalmente disponibili, pur di essere accettati, fino alle esplosioni di rabbia che hanno portato alla strage di Columbine come ai frequenti episodi di violenza contro il partner rifiutante. Un testo molto "laico", di evidente matrice cognitivista, che osa mescolare il sacro con il profano e critica (finalmente!) la teoria dell'attaccamento di John Bowlby come visione illusoria e consolatoria del nostro destino. (D.R.D.R.)

Centro relazioni culturali Casa Melandri - Ravenna. Incontri letterari

Venerdì 15 Aprile ore 18 presso Sala D'Attorre di Casa Melandri a Ravenna, Adriano Zamperini presenta il saggio L'ostracismo. Essere esclusi, respinti e ignorati
L'ingresso è gratuito.
http://www.comune.ra.it/Eventi/Incontri-Letterari-di-Sala-Melandri

Parma 25 marzo 2011: Lezione Pubblica


Corso di Sociologia della Comunicazione - Corso di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi Prof. Sergio Manghi - Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Parma
Lezione pubblica sul tema:  La presunta autosufficienza dell’io nella società iperconnessa l’esperienza dell’essere ignorati, respinti, esclusi.
Venerdi 25 marzo, ore 15.00
Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi, Vicolo delle Asse, 5
La lezione si svolgerà in forma di seminario intorno al volume di Adriano Zamperini: L’ostracismo. Essere esclusi, respinti e ignorati, Einaudi, Torino, 2010
Ne discuteranno insieme all’Autore: Alessandro Bosi, Marco Deriu, Sergio Manghi, Docenti di discipline sociologiche - Facoltà di Lettere e Filosofia - Università di Parma